Rust never sleeps: RACCONTI

GLI ANNI DELLA VERTIGINE

Che i cieli ci inghiottano, che i mari ci risucchino, che il fuoco ci riduca in cenere e il vento in polvere;

noi siamo idre dalle mille teste.

Provate a tagliarci in pezzi, saremo ovunque! Provate ad estirparci, fioriremo come trifogli!

Siamo gli anni della vertigine, ignari dei secoli e con un sol dio: l’Eterna Giovinezza.

Oltre l’alba o sotto i tramonti una promessa inseguiamo:

sulle labbra dei sogni riposa, come vergine inviolabile.

In attesa del primo ed ultimo bacio, assaporeremo la dolcezza dell’unica parola taciuta,

meraviglia dei sensi,

brivido di un futuro che già fu...